La Transat 6,50 è considerata oggi tra le più grandi regate esistenti: 4200 miglia tra le onde dell’Atlantico con barche di sei metri e mezzo, senza assistenza esterna e con il divieto di comunicare con la terraferma. Un mese di navigazione in solitario tra cielo e mare, in condizioni talvolta dure; una sfida estrema al limite delle possibilità psicofisiche umane.